Terapia al paziente anziano:
consulenza per anziani e terza età
Altro campo che oggi investe tante famiglie è la preoccupazione verso i propri anziani. Parlo di un intervento mirato a favore della popolazione anziana, quindi di persone spesso sopra ai settantacinque anni di età in condizioni di non autosufficienza e dei familiari che di loro si prendono cura.
Spesso la malattia mette alla prova le relazioni familiari dove vengono amplificate dinamiche che mettono a dura prova l'assunzione dei compiti di cura od il rifiuto degli stessi. In diversi casi ho notato che il luogo della malattia non è l'individuo, ma l'ambito familiare. La stessa rappresentazione della malattia cronica non si pone mai al livello del singolo, ma in quello di rapporti tra le persone ed il sistema familiare di appartenenza. In questa situazione il Terapeuta da un lato chiamato all'organizzazione ed alla conduzione del gruppo di operatori impegnati nell'assistenza di base, dall'altro è impegnato ad aiutare le famiglie circa la convivenza con la situazione presente. In questa logica di pensiero, l’incontro con la famiglia è uno strumento utile ed efficace per mettere a fuoco i problemi da affrontare, per far emergere le reciproche attese, stendere un programma assistenziale che ha senso per quella specifica famiglia.